Paul Guimard (1921-2004), giornalista, romanziere e commediografo francese, è stato un intellettuale versatile, amico di registi e politici come Jacques Demy e François Mitterrand. Compagno di vita della scrittrice femminista Benoîte Groult, condivideva con lei la passione per l’oceano e la navigazione. Le cose della vita, pubblicato nel 1967, è il titolo che l’ha consacrato. Grazie alla sua trama perfetta e serrata ha ispirato diverse trasposizioni cinematografiche: una del 1970, per la regia di Claude Sautet, con Michel Piccoli e Romy Schneider, e un’altra (piuttosto catastrofica) del 1994, con Richard Gere e Sharon Stone. Vincitore del Prix des libraires, regolarmente ristampato in Francia da più di cinquant’anni, è oggi considerato un libro di culto.
Paul Guimard